FAQ

Ancestry è un gioco complesso?

Assolutamente no. Le regole base e le regole di combattimento sono solo due dozzine di pagine. Inoltre il gioco è strutturato in modo tale che i primi passi con i personaggi siano semplici e il gioco diventi più vario e complesso solo in seguito.

Quale è l'ambientazione del gioco?

Ancestry è un gioco di ruolo dark fantasy ambientato nell'Europa della seconda metà del X secolo.
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Come avvengono le azioni?

Il master in base alla situazione stabilisce una difficoltà di azione il personaggio utilizzando il valore di una sua opportuna capacità più il tiro del dado deve superare un valore legato al livello di difficoltà dell'azione. Lo scarto in positivo o in negativo indica la qualità di riuscita o la gravità del fallimento. Per il combattimento ci sono nel manuale delle tabelle che aiutano il master a stabilire il valore della difficoltà. Esistono le caratteristiche primarie di un personaggio Forza, Destrezza, Costituzione, Intelligenza, Autocontrollo, Carisma e Percezione, esse sono definite in scala da 1 a 20 per i personaggi ed esprimono numericamente le loro doti fisiche e mentali. Facendo uso delle caratteristiche primarie il personaggio può compiere qualsiasi azione nella norma di tipo fisico o di tipo astratto. Tanto più il valore di una caratteristica è elevato e tanto più risulta facile riuscire nei propri propositi quando si usufruisce di essa. Poi ci sono le caratteristiche secondarie, abilità che permettono di compiere azioni piuttosto specifiche con minore difficoltà e che a volte non possono essere compiute con le caratteristiche primarie (ad esempio nuotare o leggere, chi non ha l'abilità non può farlo). Per le azioni si usa il dado da 20 (ma il gioco non è basato sul d20 system). Le caratteristiche sono in scala da 1 a 20, il valore di difficoltà massimo è 40.

Che dadi si usano nel gioco?

Il dado da 20 per le azioni, i dadi da 6 per i danni e i dadi da 10 per la magia. Anche se per le azioni si usa il dado da 20 il gioco non è basato sul sistema di regole d20 system.

Come funzionano i passaggi di livello e l'esperienza?

In Ancestry bisogna considerare l'esperienza come dei crediti che possono essere impiegati in due modi. Possono essere spesi per acquistare nuove capacità o aumentare il valore di quelle che già si possiedono. Oppure possono essere spesi per passare di livello, passando di livello un personaggio aumenta il valore massimo attribuibile alle abilità o può crescere approfondendo la sua carriera ottenendo vantaggi diversi (ad esempio il guerriero può ottenere capacità uniche in combattimento e il mago dei bonus per gli incantesimi).

Quali sono le classi dei personaggi?

Non esistono classi di personaggi, esistono i mestieri che sono un concetto meno rigido delle classi. Un personaggio può scegliere un mestiere e portare avanti la sua carriera specializzandosi nel cammino scelto o salendo di esperienza spaziando in ambiti considerati adiacenti.

Quali sono i mestieri per i personaggi?

I mestieri proposti sono guerriero, arciere, ladro, assassino, giocoliere, mago, chierico, stregone e alchimista. Poi c'è la possibilità di creare nuove carriere e anche di rinunciare a quella intrapresa (il fallito).

Cosa è la stirpe?

Ogni personaggio può scegliere di scoprire se ha tra i suoi antenati un curioso predecessore che gli ha donato dei poteri particolari: un vampiro, un demone, un eroe guerriero e altro (le stirpi sono ben 10).

Come è organizzata la magia?

La magia è organizzata in quattro sentieri: la magia arcana, l'alchimia, la stregoneria e il sacro potere clericale. Ogni sentiero presenta poi liste di incantesimi che vengono apprese separatamente una per volta a poco a poco, gli incantesimi per ogni lista sono pochi, ma hanno un alto grado di usabilità, sono pochi ma permettono di fare tante cose. Il sistema di uso degli incantesimi è basato sostanzialmente su uso di punti psichici (praticamente la mana) e una azione di verifica dell'esercizio magico che ha una difficoltà variabile in base alla potenza. La magia è strutturata in un sistema molto elastico.

Come si svolgono i combattimenti?

Le regole di combattimento sono proposte in due modalità, una semplice e una avanzata.

Semplice

per chi non ama perdere tempo nei combattimenti, modalità comunque piuttosto completa, basata sui concetti di attacco, di difesa e di protezione tramite le armature (che assorbono almeno in parte i danni).

Avanzata

per chi ama combattimenti più tattici e tecnici, modalità che arricchisce e completa i concetti della modalità semplice introducendo colpi mirati, ferite più realistiche, armature dettagliate e svariate azioni di combattimento.

Nella modalità semplice si stabilisce l'iniziativa e poi i contendenti possono decidere di attaccare o difendersi (oppure possono anche attaccare contemporaneamente), vi è un confronto fra chi attacca e chi difende, l'esito determina se l'assalto è andato a segno. In base al tipo di arma ci sono ferite differenziate, ci sono poi armature che assorbono parzialmente il danno in base alla loro robustezza. Le armature si danneggiano subendo colpi.

La modalità avanzata si differenzia soprattutto per la possibilità di mirare punti specifici del corpo, ovviamente colpire punti più specifici è più difficile. Le armature seguono questo concetto: non esiste l'armatura di cuoio o di acciaio che protegge tutto il corpo, le armature sono in pezzi e ogni pezzo protegge una o più parti del corpo. In base alla parte colpita e all'arma usata gli effetti del danno sono diversi.
Sono introdotti oltre ai punti vita i punti costituzione per gli arti: chi viene ad esempio colpito ad un braccio 100 volte perderà l'uso del braccio e parte della propria energia vitale, ma non morirà… a differenza di altri giochi dove un colpo alla mano vale quanto un colpo alla testa. Ci sono inoltre azioni di combattimento diversificate (ad esempio: oltre il comune fendente anche la stoccata).
In sostanza i combattimenti sono molto più tattici e si potrebbe anche pensare di giocare solo quelli per puro svago.

I punti vita non aumentano con il livello esperienza, sostanzialmente un umano rimane con la vitalità umana, basti confrontare la sua riserva di energia vitale di circa 50-60 punti con quella di un drago (400 punti) per capire che certe proporzioni vengono giustamente rispettate. Fare fuori un drago deve essere difficile, sempre.

C'è un'avventura nel manuale?

No, ma è possibile scaricarla gratuitamente dal sito nell'area download, così come le schede personaggio e master pronte da stampare.

Perchè scegliere Ancestry tra tanti giochi di ruolo?

Ancestry è un gioco di ruolo che permette un'ampia giocabilità, ha una ambientazione stuzzicante e coinvolgente, nei contenuti è molto ricco, è un prodotto italiano, costa solo 25 € e per giocare non sono necessari altri manuali.